Per agevolare l’economia a zero impatto ambientale, è necessario affrontare i primi caldi primaverili evitando di cadere subito nella tentazione di rinfrescarsi a tutti i costi.
Soprattutto in città, con lo smog e le temperature calde durante il giorno e più umide durante la sera, l’aria in casa rischia di diventare decisamente insopportabile!
Così, per mediare alle temperie stagionali puoi ricorrere alla tecnologia.
Ma come utilizzare in modo efficiente e sostenibile il condizionatore senza aumentare i consumi?
- Finestre e porte chiuse: non aprirle quando il condizionatore è in funzione, altrimenti si rischia di aumentare drasticamente il consumo energetico.
- Preferite gli inverter: i climatizzatori dotati di tecnologia inverter adeguano la potenza all’effettiva necessità e riducono i cicli di accensione e spegnimento.
- Temperatura: non creare un forte sbalzo termico tra interno ed esterno, la differenza deve essere di due o tre gradi. Molto spesso è l’umidità presente nell’aria che fa percepire una temperatura più alta di quella realmente presente, sarà quindi necessario utilizzare solo la funzione di deumidificazione.
- Flusso di aria fredda: collocare il climatizzatore nella parte alta della parente: l’aria fresca si mescolerà a quella presente ottenendo una temperatura omogenea dell’ambiente e creare la giusta sensazione di freschezza.
- Scegli un climatizzatore di classe energetica A: un condizionatore di classe energetica A è ottimo per la sua efficienza, ma soprattutto per il risparmio in bolletta e in consumi energetici (