Sostenibilità, quanti significati per una parola di così largo utilizzo?

Nel senso profondo, l’idea di base è la capacità di esistere e resistere all’interno di un sistema, adottata poi dall’ecologia per definire “la condizione di un modello di sviluppo in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri”. (Prima conferenza ONU sull’ambiente, 1992).    

Lo sviluppo sostenibile coinvolge inevitabilmente due concetti, osservare i bisogni individuali senza compromettere le generazioni future. Un obiettivo unico e importante, da perseguire anche guardando agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals, SDG, 2012) definiti dall’ONU, una sorta di agenda dedicata agli impegni dello sviluppo ambientale, sociale ed economico in grado di garantire un futuro green e conciliabile con la crescita della popolazione e delle esigenze.

 

Il 12 obiettivo ONU: Consumo e produzione responsabile

 

L’impegno a garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo è il 12° dei 17 obiettivi dell’ “agenda” 2030 per lo sviluppo sostenibile volto a trasformare il nostro mondo.

L’Organizzazione delle Nazioni Unite invita a “Utilizzare metodi di produzione ecocompatibili e ridurre la quantità di spreco che noi generiamo sono finalità dell’obiettivo 12. Dal 2030, le percentuali di riciclaggio nazionali dovrebbero aumentare, così come risulta dalle tonnellate di materiale riciclato. Inoltre, le imprese dovrebbero adottare pratiche sostenibili e pubblicare rapporti sulla sostenibilità”.

Negli anni, sempre più aziende stanno adottand